Domande e Risposte
F.A.Q.
- A Chi Serve 14
- Approfondimenti 3
- Come Funziona 4
- Confronti e Differenze 5
- Cos'è il Neurofeedback 5
- Info Pratiche 5
A Chi Serve
Come possono creativi, artisti o manager usare il neurofeedback per “essere al top”?
Il neurofeedback consente di raffinare la consapevolezza interna, migliorare la capacità di cambiare stato mentale rapidamente, potenziare la lucidità creativa, e sostenere la leadership e il decision-making in contesti ad alta pressione.
Il neurofeedback è utile per atleti e prestazioni sportive?
Sì: consente al cervello di raggiungere e mantenere lo “stato di flow”, migliorare la rapidità di reazione, la concentrazione durante la gara, la visualizzazione e recupero post-performance.
Può essere utile per dolore cronico o fibromialgia?
Sì – in ambito benessere integrato – l’allenamento cerebrale può migliorare la modulazione della risposta al dolore, aumentare la resilienza e incentivare stati di rilassamento profondo che aiutano nella gestione del dolore cronico.
Aiuta con acufeni (tinnito)?
Anche se non è una “cura” garantita, in alcuni casi il neurofeedback dinamico è stato segnalato come supporto per ridurre la percezione dell’acufene e migliorare la qualità di vita.
Può essere utile per emicrania o mal di testa ricorrenti?
Sì: il miglioramento dell’equilibrio neurale e della stabilità cerebrale può ridurre la frequenza e l’intensità degli episodi emicranici o delle cefalee da tensione.
Come può il neurofeedback aiutare nei disturbi del sonno o insonnia?
Il neurofeedback dinamico aiuta a regolare l’attività cerebrale connessa al ritmo sonno-veglia, riducendo l’iper-attivazione notturna, agevolando il rilassamento e favorendo un sonno più profondo e ristoratore.
È utile per chi deve affrontare esami o concorsi?
Assolutamente: l’allenamento cerebrale regolare consente al cervello di organizzarsi meglio, aumentare la prontezza mentale, ridurre l’insicurezza e gestire meglio lo stress da performance. Ciò aiuta nel periodo di studio o preparazione concorsa.
Il neurofeedback è utile per l’ADHD in adulti e bambini?
Sì: molti studi e testimonianze riportano che il neurofeedback, incluso NeurOptimal®, può essere un valido supporto per migliorare attenzione, impulsività e regolazione emotiva nei casi di ADHD, purché integrato con strategie globali.
Come migliorare concentrazione e memoria grazie al neurofeedback?
Le sedute permettono al cervello di “vedere” quando la sua attività diventa meno stabile (distrazione, calo di attenzione) e offrire un feedback che permette alla rete cerebrale di auto-regolarsi. Con sessioni regolari si può osservare maggiore chiarezza mentale, memoria più fluida e capacità di concentrazione prolungata.
Può aiutare nella gestione del trauma (PTSD)?
In contesti di benessere (non clinici) il neurofeedback dinamico può contribuire a supportare il recupero del sistema nervoso autonomo, favorendo maggiore stabilità e miglior risposta agli stress post-traumatici, sempre come complemento e non sostituto a trattamenti clinici.
Il neurofeedback può essere utile per attacchi di panico o per chi vive con stress cronico?
Sì: anche se non è una “cura” medica per disturbi clinici, molte persone segnalano miglioramento nella frequenza e intensità degli attacchi di panico, grazie al migliore equilibrio cerebrale e alla riduzione dello stato di iper-attivazione.
Come posso ridurre l’ansia in modo naturale con il neurofeedback?
Con NeurOptimal® si effettua un allenamento regolare (sedute settimanali o bi-settimanali) che aiuta il cervello a riconoscere e modulare meglio gli stati di attivazione elevata (stress, ansia). Nel tempo si favorisce una maggiore resilienza emotiva, minor reattività e recupero più rapido di equilibrio.
Perché allenarsi ?
NeurOptimal® aiuta a diventare più flessibili e resilienti rendendo più facile la gestione di ciò che si sta affrontando. L’allenamento è molto efficace nella gestione del sonno, dello stress, dell’ansia da prestazione. Favorisce la concentrazione e la capacità di apprendimento; incrementa il rilassamento, elemento importante in un programma di vita sana, e aiuta a rafforzare l’autostima.
A cosa serve il Brain Training con il Dynamical Neurofeedback NeurOptimal ® ?
NeurOptimal ® aiuta a:
– diventare più flessibili e resilienti, rendendo più facile la gestione di ciò che si sta affrontando
– gestire meglio il sonno
– gestire meglio lo stress
– rafforzare l’autostima
– incrementare la capacità di concentrazione
Approfondimenti
Il cervello può cambiare a qualunque età?
Sì: la neuroplasticità esiste anche in età adulta e avanzata. Il sistema NeurOptimal® afferma che ogni cervello può beneficiare dell’allenamento, indipendentemente dall’età o dalla condizione iniziale.
Quali ricerche scientifiche ci sono su NeurOptimal®?
Esistono articoli, casi clinici e testimonianze su NeurOptimal® che mostrano miglioramenti nella qualità del sonno, nella gestione dello stress, nelle performance cognitive. È sempre bene verificare la letteratura aggiornata e considerare che non è una terapia medica standardizzata.
Qual è la storia e l’evoluzione del neurofeedback dinamico?
Il concetto di neurofeedback esiste da decenni. Il sistema NeurOptimal® ha evoluto la sua tecnologia fino a diventare automatizzato (versione 3.0 nel 2018) e orientato al benessere e all’auto-regolazione senza protocolli rigidi.
Come Funziona
Quanto durano nel tempo i benefici del neurofeedback?
Una volta che il cervello ha “imparato” l’auto-regolazione, i benefici possono essere duraturi, ma sono anche influenzati da ulteriori stress, stile di vita, qualità del sonno, alimentazione. Alcune persone fanno sessioni “booster” periodiche per mantenere l’effetto.
Quali sensori vengono usati e dove si posizionano?
Il sistema utilizza elettrodi sull’attacco del cuoio capelluto, generalmente pochi (non un casco completo) e clip auricolari per riferimento audio. Il professionista o neuro-trainer posiziona i sensori in modo rapido.
Cosa si prova durante la seduta?
Molte persone descrivono una sensazione di rilassamento, chiarezza mentale, o semplicemente ascoltare la musica mentre il cervello “lavora”. Non è generalmente faticoso né invasivo: è più un “allenamento passivo” del cervello.
Quanto dura una sessione e quante ne servono per vedere effetti?
Solitamente una sessione dura tra 30 e 50 minuti. Il numero di sedute dipende da persona a persona: molti iniziano a sentire cambiamenti dopo 10-20 sedute, ma per benefici significativi e duraturi solitamente si consiglia un ciclo di 20-40 sedute a cadenza regolare.
Confronti e Differenze
Posso fare neurofeedback se prendo farmaci?
In molti casi sì: il neurofeedback non interferisce direttamente con farmaci, ma è sempre bene informare il professionista e il medico curante per verificare eventuali criteri specifici o condizioni mediche.
Neurofeedback versus stimolazioni cerebrali (tDCS, TMS): cosa cambia?
Le stimolazioni cerebrali (tDCS, TMS) applicano corrente o magnetismo al cervello per modificarne l’attività in modo più diretto, mentre il neurofeedback non applica stimoli esterni: semplicemente restituisce un feedback al cervello per permettergli di auto-regolarsi. Per questo è meno invasivo e orientato al benessere piuttosto che alla terapia medica.
NeurOptimal® versus altri sistemi di neurofeedback (Z-score, Othmer, etc): quali differenze?
I sistemi tradizionali (Z-score, Othmer) si basano su protocolli frequenza-specifici, richiedono diagnosi preliminari, interventi mirati. NeurOptimal® invece è più flessibile, non richiede una diagnosi o un protocollo fisso, lavora in tempo reale e mette al centro l’auto-regolazione del cervello.
Neurofeedback e psicoterapia: sono compatibili?
Sì: anzi, possono integrarsi molto bene. Mentre la psicoterapia lavora su contenuti, emozioni, pensieri e comportamenti, il neurofeedback può aiutare a stabilizzare il sistema nervoso e creare maggiore ricettività al cambiamento psicoterapico.
Neurofeedback versus farmaci per l’ansia: quale scegliere?
I farmaci agiscono direttamente su neuro-trasmettitori e richiedono diagnosi e prescrizione. Il neurofeedback è un allenamento cerebrale che non sostituisce un trattamento medico, ma può essere un valido supporto per migliorare la regolazione emotiva senza farmaci. La scelta dipende sempre dal quadro clinico e dal parere medico.
Cos'è il Neurofeedback
A chi si rivolge il neurofeedback dinamico non lineare?
Si rivolge a qualunque persona – adulti, adolescenti, anziani – che desideri migliorare il proprio benessere mentale, la concentrazione, il sonno, la gestione dello stress, le performance cognitive o emotive. Non serve avere una diagnosi specifica.
Cos’è Neurotrainer.it?
Neurotrainer.it propone sessioni di NeurOptimal®, il brain training utilizzato in tutto il mondo da professionisti, artisti, sportivi, studenti e da tutti coloro che vogliono raggiungere la versione migliore di se stessi.
Neurotrainer.it crede nella capacità dell’essere umano di migliorarsi e di trovare la propria strada verso il benessere.
Ecco perché neurotrainer.it sceglie NeurOptimal®, il più efficace brain training al mondo.Cos’è NeurOptimal ® ?
– uno strumento di wellbeing (riconoscimento Ottobre 2018 – U.S.A. FDA – Food and Drug Administration), e non un trattamento medico
– 100% non invasivo
– sicuro per tutte le età
– un brain training testato nella sua efficaciaNeurOptimal ® è un neurofeedback dinamico e non lineare. Che cosa significa?
Il neurofeedback dinamico non lineare NeurOptimal ®, è unico nel suo genere. Perché è un sistema che si adatta dinamicamente all’attività cerebrale di ognuno, in ogni singolo istante della sessione. Il sistema non si basa su una “normalità” a cui fare riferimento, ma stimola l’autoregolazione e l’autopotenziamento di ogni singolo individuo, unico e irripetibile.
Perché Neuroptimal ® neurofeedback è efficace in tante situazioni diverse?
NeurOptimal® è una neurotecnologia avanzata che offre un allenamento al cervello, consentendogli di funzionare al meglio. È matematicamente progettato per comunicare direttamente con il sistema nervoso centrale ed è stato definito “il bio-hack più efficace del pianeta”. Nella storia di NeurOptimal® ci sono oltre TRE MILIONI DI ORE di utilizzo sicuro ed efficace.
Info Pratiche
Come scegliere un buon professionista/neuro-trainer?
Verifica che abbia formazione ufficiale NeurOptimal®, che il centro utilizzi sistema originale, che fornisca informazioni chiare su pacchetti, numero di sedute, modalità di lavoro, referenze/testimonianze. Un buon professionista risponde alle tue domande senza promettere “miracoli”.
Posso usare il sistema a casa?
Sì: esistono noleggi o acquisti di sistema NeurOptimal® per uso domestico, con supporto remoto e formazione. Questa soluzione consente sessioni regolari in comodità.
È rimborsabile o detraibile dal punto di vista fiscale?
In generale, trattandosi di un intervento di benessere/non invasivo e non di una terapia specifica clinica, la detraibilità è meno comune rispetto a trattamenti medici. Ti consiglio di verificare con il commercialista o la struttura/centro che offre il servizio.
Dove posso trovare un centro certificato NeurOptimal® in Italia?
Puoi cercare attraverso il sito ufficiale del produttore o tramite elenchi di formatori/neuro-trainer. È importante verificare che il professionista sia qualificato e che operi con sistema originale, seguendo le norme italiane.
Quanto costa il neurofeedback NeurOptimal® in Italia?
Il costo varia a seconda del centro, della durata del ciclo, del tipo di pacchetto e se si tratta di noleggio a domicilio o sedute in studio. In Italia è possibile trovare canoni di noleggio (illimitato) o pacchetti in studio che vanno da alcune centinaia a migliaia di euro.